domenica 2 agosto 2015

-1: secondo giorno di formazione...i laboratori sono pronti!


Questo secondo e ultimo giorno di formazione lo dedichiamo a mettere a punto i laboratori. Tutti quanti svilupperanno il tema generale del Summer Camp "Land and dream":

- ART THERAPY

 Il laboratorio prevederà attività diverse per il gruppo dei più piccoli (5-7 anni) e per quelli dei più grandi (8-10 e 10-12).
I primi potranno costruire e inventare strumenti musicali rigorosamente con materiali da riciclo. L'attenzione non sarà focalizzata tanto sulla raffinatezza della tecnica, quanto sull'attività di riuso e sulla libertà dell'espressione.
Insieme ai bambini degli altri due gruppi di età, invece, indagheremo e rifletteremo sulle paure di ciascuno e costruiremo sempre con i maeriali riciclati scudi, maschere, elmetti e gli oggetti con cui ognuno si troverà più a suo agio per difendersi e scacciare gli incubi.

-  THEATRE

Il laboratorio teatrale comincerà con alcuni giochi per aiutare i bimbi ad aprirsi al gruppo. Altri esercizi di warm up riscalderanno il corpo e scioglieranno tutti i muscoli prima di entrate nel vivo delle attività. Proseguiremo con alcuni giochi per prendere confidenza con lo spazio e le altre persone che lo stanno condividendo.
Chiederemo a tutti i bimbi di portare il loro oggetto preferito e a quel punto divisi in gruppi potranno raccontare la storia che sta dietro a quell'oggetto, spiegado a tutti perchè è importante per la loro vita.
Un grosso sforzo di immaginazione servirà a questo punto per prendere in mano l'oggetto scelto e fare con questo un gesto o un'azione come se si trattasse di qualcosa di differente. Sarà il pretesto per recitare e improvvisare il sogno di ciascuno per la propria vita, per il proprio futuro. In un secondo momento l'esperimento verrà ripetuto con altri oggetti casuali sparsi in una stanza, che i bimbi dovranno pescare a ritmo di musica.

- STORY TELLING

Il workshop di storytelling si propone di scrivere una storia collettiva, a partire da 5 personaggi iniziali: un uomo anziano, un bimbo, un albero di olive, una pianta di menta e una di salvia.
Tanto per cominciare i bambini potranno disegnare i loro personaggi ed elaborarne assieme il profilo, dall'età al contesto di vita, dal carattere al loro passato.
A questo punto potremo iniziare costruire la trama, che scriveremo assieme sulle pagine di un grosso librone che costruiremo utilizzando cartone e spago di riciclo.

- CLOWNERY

il laboratorio di clowneria ha come primo obiettivo quello di rompere ogni confine e ogni formalità, perchè questo è lo spirito irrinunciabile per ogni clown. La prima sessione sarà dedicata alla produzione e alle attività libere: i bambini potranno disegnare, improvvisare, cantare, intorno ai temi della terra e del sogno. In seguito tutti assieme parleremo e discuteremo delle idee venute in mente ad ognuno. Passeremo poi a raccogliere effetti musicali capaci di descrive la nostra immaginazione.
Successivamente inizieremo a sviluppare le idee elaborate, vestendoci anche di nuovi costumi e dotandoci di oggetti autocostruiti a partire da materiali a cui proveremo a donare un altro carattere. A questo punto potremo preparare la nostra performance ed esercitarci nel centro e nella strada!

.....E LE ATTIVITA' DEL POMERIGGIO: IL LABORATORIO SULLA CITTA'

I pomeriggi saranno aperti a tutti i bimbi del campo profughi di Deisha che avranno voglia di partecipare e svilupperanno il tema "Land and dream" attorno al nodo della città e dello spazio abitato.
Ogni bambino potrà disegnare sè stesso su una parete di carta e utilizzare delle corde colorate per tracciare i legami che lo uniscono ai suoi amici. Durante il Summer Camp i legami potranno essere modificati, andando a costruire una ragnatela sempre più fitta, a seconda delle amicizie che nasceranno. Dopo aver ritratto la propria persona, i bambini potranno rappresentare il loro posto preferito della città e spiegare poi con diversi smile dove sono felici, dove sono tristi, dove possono e dove non possono andare, dove si sentono soli e dove sono insieme.
A partire dalle impressioni di ognuno cominceremo a costruire una mappa che non si svilupperà tanto secondo il realismo geografico, quanto le sensazioni dei bambini.
Divisi in gruppi useremo materiali di riciclo per dare forma alla nostra città ideale.

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